L’azienda si estende su una superficie di circa 100 ettari coltivati a prati stabili e cereali reimpiegati per l’allevamento e per la produzione di farine macinate a pietra.
Nel nostro allevamento sono presenti circa 30 bovini di razza piemontese, nello specifico il castrato piemontese. Acquistiamo i nostri vitelli all'età di 4 mesi presso allevamenti situati nelle langhe piemontesi, per poi avviare la fase dell'ingrasso. Affrontiamo ogni stagione mirando a garantire carni di qualità, per questo supportiamo un allevamento non intensivo adottando le vigenti norme sul benessere animale.
La nostra azienda ha deciso di mettere a disposizione direttamente al consumatore i propri prodotti creando un laboratorio polifunzionale agricolo, dove trasformiamo le nostre materie prime in vare tipologie di prodotti, dove non riusciamo ci affidiamo a laboratori artigianali nelle vicinanze per la lavorazione in conto terzi.
Le nostre galline sono allevate all’aperto. Le galline ovaiole hanno a disposizione un ricovero al riparo dalle intemperie, dotato di mangiatoie, abbeveratoi e nidi. Oltre al ricovero, le galline allevate all’aperto devono avere a disposizione un ampio spazio dove razzolare.
Da non confondere con la dicitura allevamento “a terra”. Vi è una tendenza, sempre più diffusa, a percepire “allevato a terra” come sinonimo di “allevato all’aperto”. Questo, purtroppo, è tutt’altro che vero!
Quando si parla di galline “allevate a terra”, dunque, si indica semplicemente che gli animali non sono tenuti in gabbia; tuttavia, non sono previsti pascoli esterni per l’intero loro ciclo di vita. Il riferimento alla “terra”, infatti, non è altro che alla terra battuta che costituisce il pavimento del capannone sul quale le galline poggiano. Peraltro, il capannone può essere anche a più piani e in questo caso si parla di “sistemi combinati”.